Ho un po' timore nel dirlo, perché potrebbe sembrare provocatorio -Un loop da overthinking

Question

A volte capita che ci si ponga un limite pensando all'età anagrafica di una persona (io lo faccio).. però se fosse possibile "calcolarla" e trascriverla sottoforma di numero, non sarebbe più comodo considerare l'età mentale di una persona? 
Cioè ovviamente l'età mentale non corrisponde solo o per tutto all'intelligenza o alla cultura, è più un aspetto globale.. che racchiude diverse sfaccettature. Poi sarebbe forse riduttivo e fin troppo generale, forse, però se penso al mio ramo di studi molte cose sono basate sulle generalizzazioni.. quindi non so.

Mat · Accepted Answer

L’età anagrafica è un importante indicatore di maturità, a livello puramente logico, perché una persona di 30 anni ha avuto la possibilità di fare più esperienze di vita rispetto ad una di 20.
Non è comunque un criterio universalmente valido nel momento in cui ci sono persone che a 20 anni hanno avuto più esperienze di vita di un trentenne, per cui sono maturate prima.
Sono le esperienze che ci fanno crescere, non il tempo in sé

Davide · Answer

Io sono d’ accordo con te, sarebbe bello, ma poi ci potremmo ritrovare con la maggior parte della gente dai 3 agli 8 anni

Imma · Answer

Io quando lui ha 30 anni e io 25:

Ros · Answer

.. si dice che l'età non conti, ma in un sistema condizionato e condizionante come il nostro, in cui si categorizza persino se bevi acqua frizzante o meno, è solo un'ipocrisia che si aggiunge alle tante altre ..

.. l'età conta per praticità, per possibilità concrete, per idoneità di progetto, per gradevolezza all'occhio ..

.. ci può essere qualche eccezione ma — appunto — si tratta di “qualche” eccezione ..

Salvo · Answer

Il problema è che l'età mentale è una cosa per te, un'altra per me. Per te determinati valori, idee, pensieri, definiscono un'età mentale, per me magari altre. Secondo me suddividere troppo coi numeri le persone, non fa altro che creare ulteriore discriminazione e apparenza (oltre che inutilità).

Tommaso · Answer

Il ragionamento è molto maturo, mi piace ^^

Ci sono così tante sfaccettature della personalità e della conoscenza che però mi fa pensare sia un compito praticamente impossibile. Pensa al tema (ad esempio) dell'educazione sessuale. Tanta gente è rimasta indietro a causa della scuola che gli/le ha falliti/e, non per carezze proprie. L'approccio che ho io è limite anagrafico (+-3/4 anni dalla mia età), ma poi per me un rapporto (di amicizia, o altro) si basa anche sulla crescita comune. Che ne pensi?

A&amp;R · Answer

Per quale motivo sarebbe più comodo? Cosa starebbe alla fine a significare? Quali sarebbero i criteri con i quali una persona si potrebbe definire più grande o più vecchia mentalmente di un altra?
Perché se ci penso posso vedere sia una scala per cui essere vecchi possa essere positivo tanto quanto negativo e alla fine perdere senso totalmente poiché sempre soggettiva e legata a certi atteggiamenti morali che sono del tutto soggettivi.
Quindi direi che alla fine l'età di per sé è oggettiva nel dare semplicemente un numero su quanto tempo quella persona esiste e in che fase della propria vita si possa o meno trovare (sia dal punto di vista biologico che sociale), per il resto è tutto interpretazione personale.

Anacronistico · Answer

La sola cosa che ho capito del tuo discorso è "quindi non so".
Condivido questo tuo pensiero 😁

Domenico · Answer

Sono tutti discorsi soggettivi, capisco quello che vuoi dire e in un certo senso lo condivido anche.. ma come ti hanno fatto notare molti, chi è che stabilisce i criteri di questa età mentale?! Io la penso in un modo,tu in un altro e le altre persone in un altro ancora.. poi ovviamente come ha detto bene Ros in un rapporto ci vuole praticità, bisogna trovarsi e vedere la vita in un modo più o meno simile per quanto riguarda progetti,stile di vita ecc. Cosa che ovviamente è più facile fare con qualcuno della tua stessa età o che comunque sia in quegli anni dove ci sono più interessi di vita in comune, ovviamente esistono le eccezioni per carità 😅

Marco · Answer

Se il tempo è relativo l'età lo è altrettanto se non di più; anagraficamente e mentalmente, siamo numeri, siamo vittime di una statistica generalizzante.

Kat · Answer

Concordo. Età mentale e soprattutto stile di vita.

Pier · Answer

Età mentale… negli ultimi anni mi è capitato piuttosto di sentire invece una differenza in termini di maturità emotiva, che ha avuto un ruolo fondamentale nel termine delle storie in questione… Poi magari tu intendevi quello, ma io scinderei le due cose. Ad ogni modo una quantità incredibile di fattori entrano in gioco per mantenere o rompere equilibri

Vincenzo · Answer

Se voli in aereo in direzione opposta alla rotazione della terra, c’è uno scarto di 322 nanosecondi rispetto al volo in aereo nel senso di rotazione terrestre. Questo vuol dire che anche il tempo è relativo e che l’età è solo un fatto anagrafico, l’importante è piacersi.

Lav🍰 · Answer

Diciamo che sarebbe difficile perché l'età mentale si baserebbe su un'età fisica; pensa un bambino di 13 anni a cui viene detto che sembra più grande, perché lo sembra? Perché ragiona in modo più maturo dei ragazzi della sua età, metti che mentalmente abbia che so 16 anni, ora vai a vedere quanti sedicenni pensano effettivamente come lui, ti troveresti comunque ancora persone con 13 anni di età mentale, che però non corrispondono a quella del bambino preso in causa 😭 un po' un macello, però un indicatore per l'intelligenza/maturità secondo me ci vorrebbe, c'è un sacco di gente che a 30 anni e più dovrebbe ancora imparare le basi della comunicazione e del rispetto nonostante abbia molte esperienze in più rispetto ai ragazzini

Marco(Leggi la bio) · Answer

Io ne ho 31 e spesso chi mi conosce e mi sente parlare dice che sono saggio e maturo. C'è invece gente che a 80 anni è peggio dei bambini. L' età mentale come si può calcolare?? È qualcosa di soggettivo quindi non uguale per tutti.

Alessandro · Answer

A quale età tuo padre ha imparato a rispettare il prossimo?
E quanti anni mentali ha chi deve ancora trovare un posto nel mondo?

Luke · Answer

L'età mentale è troppo soggettiva e imparziale, sarebbe di difficile applicazione, sicuramente sarebbe distorta per favorire certe persone e mantenere un maggior controllo sulle altre

Manuel · Answer

Ho trovato persone molto giovani parlare come grandi, persone molto anziane parlare come piccoli.
Entrambe queste cose non sono un male, se sai cosa cerchi :)

Eduardo · Answer

Molti concordano sul fatto che considerare l'età mentale potrebbe offrire una prospettiva più accurata sulla persona, tenendo conto delle sue esperienze, sviluppo emotivo e intellettuale.

Quantificare la complessità umana in un numero può essere limitante, ma se si potesse fare sarebbe comunque opinionabile, in quanto ognuno è un individuo unico con molteplici sfaccettature, e per quanto sia d'accordo scindere la maturità dalla intelligenza, bisogna sempre tener conto dell'intorno, e del fatto non c'è un vero e proprio limite di crescita in termini di maturità per lo piu determinato dai contesti di vita vissuti.

Alex · Answer

L’ho sempre detto, non per forza una persona di quarant’anni è più matura di una di venti. Ho sempre privilegiato l’età mentale a quella puramente anagrafica. 
Ma poi se lo dici troppoin giro un po ti guardano male.

Lorenzo · Answer

Da quando è finita la mia relazione più importante, ovvero il matrimonio, frequento, da un po' di tempo, nella vita reale, una ragazza molto più giovane di me.
Molto più giovane nel senso che ha una età paragonabile a quella di mio figlio, che non la mia.
Sarà che lei è dovuta crescere molto in fretta, molto indipendente e con le idee molto chiare in testa, ma ci troviamo molto bene. 
Tra i due quello più "preoccupato" sono io, perché so che non potrò darle un futuro.

Ho un po' timore nel dirlo, perché potrebbe sembrare provocatorio -Un loop da overthinking

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Io sono d’ accordo con te, sarebbe bello, ma poi ci potremmo ritrovare con la maggior parte della gente dai 3 agli 8 anni

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