marco

Postato giovedì 22 febbraio 2024

2mm

INFJ

Cancro

8

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una sera al pub

alcune sere or sono stanco di passare le serate in una stanza d'albergo ho deciso di uscire a fare due passi. trovo un pub, poche persone sottofondo di chitarre elettriche il posto giusto per me. ordino subito una media rossa mi siedo e osservo nel menù qualcosa da spizzicare mentre su un mega schermo i soundgarden deliziano le mie percezioni acustiche. da un tavolo poco distante d'improvviso una ragazza che stava conversando con delle amiche alza il tono di voce esclamando: "cioè, sono le due di notte, mi hai accompagnato sotto casa e mi dai un bacio sulla guancia? ma tu mi devi infilare la lingua in bocca e farmela arrivare fino a dentro le ovaie...." per un momento che potrebbe essere durato dai 3 secondi a qualche minuto sono rimasto sotto shock, completamente assente di me senza capire più nemmeno cosa i miei occhi stessero guardando e le mie orecchie ascoltando. non tanto per l'affermazione così decisa ed audace della gentil donzella a cui va tutta mia ammirazione, fu più per le immagini di anatomia umana di scolastica memoria che improvvisamente apparvero nella mia mente, compresi esplorando il corpo umano e l'allegro chirurgo. fortunatamente arrivarono quasi contemporaneamente la mia media rossa e il sig. robert plant che urlava in un vecchio video dal vivo l'intro di immigrant song e tutto tornò nella normalità. non sentii più nulla arrivare da quel tavolo e sinceramente nemmeno mi interessava, alla fine non era la mia la lingua a cui alludeva.